Vangelo dalle letture della messa del giorno (Mercoledì 28 aprile 2010)

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Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 12,44-50)

In quel tempo, Gesù esclamò:
«Chi crede in me, non crede in me ma in colui che mi ha mandato; chi vede me, vede colui che mi ha mandato. Io sono venuto nel mondo come luce, perché chiunque crede in me non rimanga nelle tenebre.
Se qualcuno ascolta le mie parole e non le osserva, io non lo condanno; perché non sono venuto per condannare il mondo, ma per salvare il mondo.
Chi mi rifiuta e non accoglie le mie parole, ha chi lo condanna: la parola che ho detto lo condannerà nell’ultimo giorno. Perché io non ho parlato da me stesso, ma il Padre, che mi ha mandato, mi ha ordinato lui di che cosa parlare e che cosa devo dire. E io so che il suo comandamento è vita eterna. Le cose dunque che io dico, le dico così come il Padre le ha dette a me».

5 Risposte to “Vangelo dalle letture della messa del giorno (Mercoledì 28 aprile 2010)”

  1. gpcentofanti Says:

    Se accogliamo Dio lui ci porta ad una crescita graduale, serena, continua: vi è sempre qualcosa in cui possiamo unirci di più a Dio staccandoci da tutto ciò che è ripiegamento su noi stessi.Come è bello quando una persona si lascia rendere sempre più un piccolo segno del “suo” amore, della “sua” verità, della “sua” pace…

  2. simonetta54 Says:

    La luce è la prima cosa che Dio ha fatto quando ha creato il cielo e la terra. Dio ha illuminato il buio e donato ad Adamo ed Eva il Paradiso Terrestre. Giovanni, già nel prologo ci parla della Luce. Dopo i nostri peccati, il Padre, volendoci salvare perchè troppo ci ama, ha mandato la Sua Luce, suo Figlio fino a chiedergli di morire per noi. La luce è qualcosa che ci scalda, che ci conforta; quando abbiamo qualche problema, fisico e non, abbiamo paura della sera e non vediamo l’ora che faccia giorno. Quando prego Gesù e penso a Lui, al suo amore, sento una grande pace dentro, un calore. Signore, fa che non dimentichi mai che Tu sei la mia Luce, la mia salvezza…ti voglio pregare oggi per tutti coloro che, anche se non lo sanno, sono alla tua ricerca e non capiscono che il loro malessere sta proprio nel non volerti incontrare.

  3. Maria Gabriela Corinaldesi Says:

    …Io sono venuto nel mondo come LUCE….
    …se qualcuno non ascolta le MIE PAROLE, e non le osserva, io non lo condano..
    ..LA PAROLA che ho detto lo condannera’ l’ultimo giorno.
    ..E so che suoi comandamenti sono VITA ETERNA.

    Sono passaggi, del Vangelo di oggi, gli ho preso, gia’ che mi ha colpito, come anche oggi, GESU’, ci dice che SOLO nella SUA PAROLA troveremmo LA LUCE della VITA ETERNA.
    E doviammo osservar LA PAROLA, e che la nostra vita deve essere lo specchio dei suoi COMANDAMENTI, solo con il nostro essempio di vita, anche il nostro fratello, che magari e’ nelle tenebre ritrovera’ LA LUCE vedendo le nostre vite, che sono concrete, e forse cosi’, insieme troveremmo LA LUCE DI VITA ETERNA CHE CI PROMETE GESU’.

    …BUONA GIORNATA A TUTTI !!!

  4. simoneriva Says:

    “Chi crede in me, non crede in me ma in colui che mi ha mandato; chi vede me, vede colui che mi ha mandato.” Quanto è importante non confondere i segni con la fonte. Dio ci dona in continuazione esempi da seguire, primo tra tutti il suo unico figlio Gesù. Ma poi ci ricorda, sempre attraverso di loro quanto sia importante non tanto quello che fanno, o quello che dicono, ma la fonte da cui attingono. Ecco perchè dietro alla venerazione per un santo, per una persona di chiesa ci deve essere sempre la venerazione per Colui che ci ha donato quella persona nella nostra vita: Dio. Signore ti prego affinchè lo Spirito che ci hai donato porti sempre il nostro cuore a vedere al di là delle persone e dei fatti per trovare in essi il tuo volto.

  5. giuli Says:

    Gesù oggi, ancora una volta, mi dice che tutto quello che gli ha detto il Padre, lo annunzia a noi.E’ il testimone fedele del Padre, ecco perchè è Luce.Chiediamogli il dono di essere anche noi fedeli testimoni della sua Parola: il mondo ne ha tanto bisogno.

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