In occasione del secondo anniversario della morte del Cardinale, avvenuta il 31 agosto del 2012, la Fondazione Carlo Maria Martini offre – in formato ebook, scaricabile gratuitamente – un ritratto della sua figura delineata da monsignor Bruno Forte, Arcivescovo di Chieti-Vasto e amico di Martini: “Parlo di lui con ‘cuore pensante’, unendo cioè allo sforzo dell’oggettività l’affetto, la gratitudine e l’ammirazione profonda”.
Le sue parole contribuiscono a ripercorrere gli elementi essenziali di un’eredità che è lasciata a tutti e resta ancora da scoprire: “Prigioniero della speranza di Dio nel tempo degli uomini (cf. Zac 9,12), nella condivisione delle loro fragilità, Martini è stato sentinella nella notte. Sono convinto che a lui, al messaggio che ci ha lasciato, ancora tanti potranno fecondamente rivolgersi ponendo la domanda che brucia dentro ciascuno di noi, quale che sia la consapevolezza che ne abbiamo: “Sentinella, quanto resta della notte?” (Is 21,12).
31 agosto 2014 alle 15:47 |
Infatti il cuore pensa profondamente quanto più si affida a Cristo.Quando in realtà è un cuore che pensa ripiegato su di sè esso si confonde, si infragilisce, si svuota, etc., sempre più.