Preghiera della sera, Meditazioni al Cuore Immacolato di Maria

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Cuore Immacolato di Maria

Ventiquattresimo giorno: Maria, il seno dove rinascere dallo Spirito. Consacrazione dei carismi e dei doni dello Spirito

 

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo

Invocazione: Spirito Santo, ricordatevi di creare e formare dei figli di Dio con la vostra divina e fedele sposa Maria. Avete formato con lei e in lei il Capo dei predestinati; è con lei ed in lei che dovete formare tutte le sue membra; Voi non generate nessuna persona divina all’interno della divinità, ma siete soltanto voi che formate tutte le persone divine al di fuori della divinità e tutti i santi che sono stati e saranno fino alla fine del mondo, sono altrettante opere del vostro amore unito a quello di Maria. (San Luigi Maria Grignion da Montfort)

Pregare il Credo ed una decina del Rosario secondo le intenzioni della Vergine Maria

Messaggio del 23 Maggio 1985 “Cari figli, in questi giorno vi invito in particolare ad aprire i vostri cuori allo Spirito Santo. Lo Spirito Santo, particolarmente in questi giorni, opera per mezzo di voi. Aprite il cuore ed abbandonate la vostra vita a Gesù, affinché Egli operi per mezzo dei vostri cuori e vi fortifichi nella fede. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!”

(La Chiesa sembra guardare con favore ma non si è ancora espressa ufficialmente sui fatti di Medjugorje.)

Meditazione: Maria è il grande stampo di Dio, fatto dallo Spirito Santo per formare al naturale un Uomo Dio attraverso l’unione ipostatica, e per formare un uomo Dio tramite la grazia. A questo stampo non manca nessun tratto di divinità; chiunque vi è gettato e si lascia plasmare, vi riceve tutti i tratti di Gesù Cristo, vero Dio, in modo dolce e proporzionato alla debolezza umana, senza troppe agonie e travagli; in modo sicuro, senza paure d’illusione, perché il demonio non ha mai avuto e non avrà mai accesso in Maria, santa ed immacolata, senza l’ombra del più piccolo peccato. (San Luigi Maria Grignion da Montfort – Il Segreto di Maria, n. 17)

Preghiera di Consacrazione

Maria, bellezza perfetta, bella al di là della bellezza del più bello dei figli dell’uomo. Maria formata nel seno di Anna dall’amore più perfetto che ci sia, Maria mia colomba, mia perfetta nella quale non c’è macchia, né alcun egoismo, né alcun ripiegamento su di sé, Maria bella di dentro perché conformata alla Sapienza che si è fatta un trono nel tuo cuore, col tuo grembo, con tutta la tua anima di Madre, oh bellezza ti ho trovata e non ti lascerò più finché tu mi stringerai fortemente in te, ed io nasca alla perfezione, alla forma perfetta di Cristo. Che attraverso l’abbraccio dello Spirito alla sposa dello Spirito sia impressa in me in maniera definitiva la somiglianza perfetta e che tutti i carismi e i doni del Padre dei poveri mi rendano la prima somiglianza fino alle nozze mistiche.

Antifona: Meraviglia di Maria: il Signore venne in lei facendosi servitore; il Verbo venne in lei per tacere nel suo seno; la folgore venne in lei per non fare alcun rumore; il Pastore venne in lei ed ecco l’Agnello appena nato. (Sant’Efrem)

Salmo 83 Quanto sono amabili le tue dimore, Signore degli eserciti! L’anima mia languisce e brama gli atri del Signore. Il mio cuore e la mia carne esultano nel Dio vivente. Anche il passero trova la sua casa, la rondine il nido, dove porre i suoi piccoli, presso i tuoi atri, Signore degli eserciti, mio Re e mio Dio. Beato chi abita la tua casa: sempre canta le tue lodi! Beato chi trova in te la sua forza e decide nel suo cuore il santo viaggio. Passando per la valle del pianto la cambia in una sorgente, anche la prima pioggia l’ammanta di benedizioni. Cresce lungo il cammino il suo vigore, finché compare davanti a Dio in Sion. Signore, Dio degli eserciti, ascolta la mia preghiera, porgi l’orecchio, Dio di Giacobbe. Vedi, Dio nostro scudo, guarda il volto del tuo consacrato. Per me un giorno nei tuoi atri è più che mille altrove, stare sulla soglia della casa del mio Dio è meglio che abitare nelle tende degli empi. Poiché sole e scudo è il Signore Dio; il Signore concede grazia e gloria, non rifiuta il bene a chi cammina con rettitudine. Signore degli eserciti, beato l’uomo che in te confida.

Antifona: Meraviglia di Maria: il Signore venne in lei facendosi servitore; il Verbo venne in lei per tacere nel suo seno; la folgore venne in lei per non fare alcun rumore; il Pastore venne in lei ed ecco l’Agnello appena nato. (Sant’Efrem)

Preghiera ad libitum (si possono fare delle litanie, delle invocazioni, un canto… quello che lo Spirito suggerisce ai nostri cuori)

Ripetere l’antifona

Invocazione finale: Maria, Regina della Pace, prega per noi e per il mondo intero (3 volte)

Il Signore ci conceda una notte serena e un riposo tranquillo. Amen

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