Dal vangelo secondo Giovanni (Gv 6, 60-69)
In quel tempo, molti dei discepoli di Gesù, dopo aver ascoltato, dissero: «Questa parola è dura! Chi può ascoltarla?». Gesù, sapendo dentro di sé che i suoi discepoli mormoravano riguardo a questo, disse loro: «Questo vi scandalizza? E se vedeste il Figlio dell’uomo salire là dov’era prima? È lo Spirito che dà la vita, la carne non giova a nulla; le parole che io vi ho detto sono spirito e sono vita. Ma tra voi vi sono alcuni che non credono». Gesù infatti sapeva fin da principio chi erano quelli che non credevano e chi era colui che lo avrebbe tradito. E diceva: «Per questo vi ho detto che nessuno può venire a me, se non gli è concesso dal Padre».
Da quel momento molti dei suoi discepoli tornarono indietro e non andavano più con lui. Disse allora Gesù ai Dodici: «Volete andarvene anche voi?». Gli rispose Simon Pietro: «Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna e noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dio».
Questo è il Vangelo del 23 Agosto, quello del 22 Agosto lo potete trovare qualche post più sotto
Alla ricerca della vita vera 
23 agosto 2015 alle 12:14 |
Dietro ogni cosa che Dio permette nella nostra vita vi è un regalo di Dio. Anche se una certa cosa che avviene nella nostra vita magari non è voluta da Dio. La croce di Cristo non l’ha voluta il Padre. Non siamo masochisti. Oggi però il vangelo ci mostra che la mancanza di fede non solo non ci fa vedere oltre il problema. Qui addirittura diverse persone vedono come cosa dura in realtà il dono di tutto, che è nell’eucaristia.
23 agosto 2015 alle 13:44 |
La parola di Dio è l’unica che ci guida verso la giusta strada, quella del cambiamento del nostro cuore. Questo avviene attraverso passaggi molto impegnativi e ciò può rendere la nostra scelta piena di ripensamenti, guardandoci indietro come gli ebrei nel deserto, ma con il tempo e nella perseveranza, tutto avrà un aspetto diverso e leggero, perche cammineremo con Cristo.